Breve storia dello SPAM
Breve storia dello SPAM - La storia dello spam inizia negli anni '70, quando i primi messaggi indesiderati iniziarono a comparire sui sistemi di posta elettronica.
2023-01-12 20:17:35 - Admin Name
Breve storia dello SPAM
La storia dello spam inizia negli anni '70, quando i primi messaggi indesiderati iniziarono a comparire sui sistemi di posta elettronica. Inizialmente, questi messaggi erano principalmente pubblicità per prodotti non richiesti, come la vendita di libri o software.
Negli anni '90, con l'aumento dell'uso di Internet, lo spam iniziò a diffondersi rapidamente. I marketer e gli inserzionisti iniziarono a utilizzare indirizzi di posta elettronica raccolti in modo indiscriminato per inviare messaggi di posta elettronica non richiesti a milioni di utenti.
Nel 2003, la Commissione Federale delle Comunicazioni degli Stati Uniti ha adottato una legge che vieta l'invio di messaggi di posta elettronica non richiesti che contengono determinate informazioni, come l'indirizzo di posta elettronica del mittente o il numero di telefono. Tuttavia, la legge ha avuto poco successo nell'arrestare la diffusione dello spam.
Con l'aumento dell'uso di Internet, lo spam è diventato un problema sempre più grave. I messaggi di posta elettronica non richiesti possono contenere virus, malware e link per siti web pericolosi, e possono anche essere utilizzati per truffe e phishing.
Per combattere lo spam, sono stati sviluppati diversi strumenti e tecnologie, come i filtri antispam e i sistemi di autenticazione del mittente. Inoltre, molti servizi di posta elettronica e provider di servizi Internet hanno adottato politiche per limitare lo spam e punire i mittenti di messaggi indesiderati.
Tuttavia, nonostante gli sforzi per combattere lo spam, esso continua ad essere un problema per molti utenti di Internet. Nel 2020 si è stimato che lo spam rappresenta circa il 56% di tutte le email inviate.
In generale, gli spammer utilizzano una serie di metodi per eludere le misure di sicurezza e i filtri antispam, come l'uso di indirizzi di posta elettronica fittizi o l'utilizzo di tecniche di "spoofing" per mascherare l'origine del messaggio. A causa di questo, la lotta contro lo spam è una questione in continua evoluzione e sfida per gli sviluppatori di software e per le autorità giudiziarie.