La storia della statua della libertà
La storia della statua della libertà - La Statua della Libertà è una delle icone più riconoscibili degli Stati Uniti e un simbolo di libertà e opportunità per i migranti che hanno cercato di costruire una nuova vita in America.
2023-01-09 12:51:29 - Admin Name
La storia della statua della libertà
La Statua della Libertà è uno dei simboli più iconici degli Stati Uniti d'America e del mondo intero.
Situata sull'isola di Liberty Island, nel porto di New York, la statua è stata donata agli Stati Uniti dalla Francia nel 1886 per celebrare il centenario dell'indipendenza americana.
La statua è una figura femminile che rappresenta Libertà, con una torcia in mano e un libro nell'altra. La sua testa è coperta da una corona di sette punte, che rappresenta i sette mari e i sette continenti del mondo. Sotto i suoi piedi c'è una base con una scritta in latino che dice "Annuit Coeptis", che significa "Dio approva i nostri sforzi".
L'idea di costruire una statua per celebrare il centenario dell'indipendenza americana fu proposta per la prima volta nel 1865 da un gruppo di intellettuali francesi. Tra questi c'era Edouard de Laboulaye, uno storico e giurista che aveva molta ammirazione per gli Stati Uniti e la loro costituzione. Laboulaye sperava che la statua potesse essere un regalo di pace e amicizia dalla Francia agli Stati Uniti e un simbolo della libertà e della democrazia.
Il progetto fu affidato a Frédéric Bartholdi, uno scultore francese che aveva già lavorato a molti monumenti importanti in Francia. Bartholdi decise di fare una statua alta più di 93 metri, che rappresentasse una donna libera e indipendente. Per dare forma alla sua idea, Bartholdi si ispirò a una dea della mitologia greca, la dea della libertà Elettra.
Nel 1871, Bartholdi presentò il suo progetto per la statua al governo francese, che lo approvò e promise di finanziare la costruzione. Tuttavia, il progetto subì un grave ritardo a causa della guerra franco-prussiana del 1870-71 e della mancanza di fondi. Nonostante questi ostacoli, Bartholdi continuò a lavorare al progetto e nel 1875 presentò un modello in scala della statua all'Esposizione Universale di Parigi.
Nel 1876, gli Stati Uniti celebrarono il loro centenario dell'indipendenza e la statua ancora non era stata completata. Tuttavia, Bartholdi non si diede per vinto e continuò a lavorare alla statua, sperando di completarla in tempo per il centenario del 1883. Nel 1881, la statua era quasi completa e Bartholdi decise di portarla