Perché gli Egizi mummificavano anche gli animali?

Perché gli Egizi mummificavano anche gli animali? Gli antichi Egizi mummificavano anche gli animali perché avevano una forte fede nella vita dopo la morte e credevano che gli animali avessero un'anima come gli esseri umani.

Perché gli Egizi mummificavano anche gli animali?

Gli antichi Egizi mummificavano anche gli animali perché avevano una forte fede nella vita dopo la morte e credevano che gli animali avessero un'anima come gli esseri umani.

Inoltre, gli animali erano visti come rappresentazioni di divinità e come tali venivano venerati.

Molti animali erano mummificati per essere offerti come sacrifici alle divinità. Ad esempio, i gatti erano spesso mummificati per essere offerti a Bastet, la divinità egizia protettrice dei gatti. Anche i cani, i falchi, le scimmie e altri animali erano mummificati per essere offerti alle divinità.

Inoltre, gli egizi mummificavano anche animali perché li consideravano utili per accompagnare il defunto nell'aldilà. Ad esempio, una volta mummificato, un animale poteva essere posizionato nel sarcofago con il defunto per accompagnarlo nell'aldilà.

Questo animale avrebbe poi continuato a servire il defunto nell'aldilà, come un cane potrebbe fare da guida o un gatto potrebbe proteggere dai spiriti maligni.

In generale, gli egizi mummificavano gli animali perché li vedevano come una parte importante della vita e dell'aldilà, e perché volevano continuare a onorare e venerare gli animali anche dopo la morte.